La noce moscata è un seme marrone, racchiuso in un involucro lucido e circondato da una membrana rossastra con una trama simile a un merletto (il cosiddetto “macis”). Proviene dal frutto, simile alla pesca, dell’albero della noce moscata. La pianta di noce moscata cresce rigogliosa in regioni a clima tropicale insulare, come l’Indonesia, lo Sri Lanka o le Isole Grenada. La noce moscata, anche se era già nota in Inghilterra ai tempi di Chaucer, divenne una spezia universalmente richiesta solo quando, all’inizio del XVI secolo, furono scoperte le Isole delle Spezie (le attuali Molucche). Si tratta di uno di quei prodotti il cui monopolio fu causa di ostilità e di intrighi fra gli stati europei che ne esercitavano il commercio. Il suo gusto dolce e raffinato e il profumo di bosco che sprigiona la rese una spezia quasi magica, così apprezzata in quel periodo, che molti la portavano sempre con sé insieme a una piccola grattugia in modo da poterla aggiungere al cibo, al vino caldo o a una bevanda bollente comune a quei tempi composta da latte cagliato e vino. Questa usanza si spiega perfettamente osservando che uno dei principali costituenti di questa spezia, la miristicina, assunta in grandi quantità, può indurre euforia o allucinazioni. Le piccole dosi usate in cucina, tuttavia, non hanno questo effetto.
E’ una spezia usata molto in cucina, dove viene generalmente abbinata a budini dolci, creme e torte, e può essere utilizzata con ottimi risultati anche in pietanze come purè di patate o cavoletti di Bruxelles lessati, ma anche paté, salsicce, carni conservate, uova, formaggi e spinaci. Nella tradizione italiana viene spesso aggiunta a ripieni a base di carne, formaggio o spinaci per tortelli, ravioli e cannelloni. In Medio Oriente un pizzico di noce moscata insaporisce l’agnello in casseruola e, in Francia, la béchamel e le altre salse.
Si può trovare in semi interi oppure macinata; è preferibile comprare i semi interi e grattugiarli prima dell’uso, conservandoli in un recipiente a chiusura ermetica.
Una ricetta veloce e sfiziosa utilizzando questa spezia potrebbe essere quella delle patate al formaggio e profumo di noce moscata. Prendete nota degli ingredienti e del procedimento.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
4 Grosse patate
100 gr Gruviera grattugiato
q.b. noce moscata
q.b. sale e pepe
PROCEDIMENTO:
Lavare le patate senza sbucciarle e tagliarle a metà, in senso verticale. Sistemarle in “barchette” di carta stagnola imburrata e cospargerle di gruviera e noce moscata grattugiata. Metterle in forno preriscaldato a 180 gradi e cuocerle per 30-45 minuti.